Intestino, il nostro cervello emotivo

Sono tantissime le malattie che provocano disturbi all'apparato gastrointestinale, ma non sempre dietro un addome costantemente gonfio e affaticato c'è una patologia. Talvolta a provocare il problema c'è "solo"… la nostra psiche. Non a caso l'intestino viene definito anche il "secondo cervello", ovvero un organo sensibilissimo che capta e reagisce ai nostri cambiamenti d'umore, al nostro livello di ansia e di stress, e che nelle persone particolarmente sensibili, ancor più se di sesso femminile e giovani, produce sintomi che sono un segnale da non sottovalutare. Certo, questi mal di pancia emotivi non sono gravi, non sono patologici ma possono sempre diventarlo se non si affrontano le cause psicologiche che ne sono all'origine.
Molte volte eliminando le tossine emotive che causano questi disturbi riusciamo a ritrovare il nostro benessere a livello gastrointestinale.
Il colon è uno degli organi più innervati del corpo umano ed è sotto il dominio diretto del sistema nervoso centrale. Tutto ciò che viviamo (momenti di benessere e d' allegria o momenti di stress e di tristezza) causano variazioni neuro-ormonali che sono collegabili con l'intestino. La psicologia di questi ultimi decenni ha indagato molto sui rapporti da stress, emozioni e malattia e sono stati identificati profili di personalità e i comportamenti che preludono a disturbi funzionali o a malattie del colon.